GITA AL PARCO NORD


Mercoledì 15 novembre 2017 con la professoressa Motta e il professor Nuzzi abbiamo fatto una gita al Parco Nord guidati da Massimo, guida naturalistica. Il nostro percorso prevedeva diverse tappe.

Prima tappa - Lago Nord: l'acqua di questo lago arriva dal fiume Ticino attraverso il canale Villoresi costruito nel 1880 per irrigare i campi agricoli. Si possono distinguere tre zone:



  • Una zona più naturale da cui non si può accedere all'acqua
  • Una zona più artificiale con le scale di cemento
  • Una zona con una specie di spiaggia 
                                  

Seconda e terza  tappa - il canale: passa dal Lago Nord sotto una collinetta, costruita con la terra da riporto scavata per realizzare il lago, e alimenta il laghetto successivo e in fine la fontana.



Quarta tappa- la fontana: ha una funzione decorativa ed estetica. D'estate si riempie di girini di rospo. 





Quinta tappa- un laghetto con un canale che porta l’acqua in un lago più grande; questi sono i primi laghi realizzati al parco Nord; in origine l'acqua di questi specchi d'acqua veniva presa con una pompa dall'acquedotto a 80 metri di profondità.



L'argilla impermeabilizza il fondo

Abbiamo visto una tartaruga nel mese di novembre perché faceva tanto, troppo caldo!

Sesta tappa-ultimo tratto del Seveso: prima di entrare a Milano è interrato e si collega al naviglio della Martesana in Melchiorre Gioia. Quando piove nel giro di poco ore sale il livello dell'acqua perché la risposta dell'innalzamento dell'acqua è rapida.



Il fiume Seveso





Settima  tappa - il lago: il più grande, terminato nel 2014



Qualche anno fa si è verificato un grave incidente: sono morte due persone  facendo il bagno. Nonostante il divieto si sono tuffate nelle acque del lago. Se fosse possibile fare il bagno ci sarebbe il bagnino presente invece vige il divieto di balneazione perché è molto pericoloso.

L’acqua è molto fredda perché arriva dal fiume Ticino e sta sul fondo del lago. Se ci si tuffa il problema è la differenza di temperatura tra l’aria (40°) e l’acqua (15°) che crea uno shock termico che può essere fatale.



 Mame








 






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