LA MIA CITTA' E' LA MIA CASA

All'inizio dell'anno ci siamo dedicati alla pedagogia del luogo, abbiamo cioè intrapreso un percorso di conoscenza della nostra città, Cinisello Balsamo. Il metodo che abbiamo seguito per approfondire questo tema è stato quello di cercare di guardare la nostra città da un'altra prospettiva: come se fosse la nostra casa associando zone o monumenti storici alle stanze di una casa.

Abbiamo realizzato un cartellone su cui abbiamo inserito le immagini
della città accompagnate da una scheda storica, tradotta anche in inglese e
spagnolo, e dalla spiegazione della associazione con una stanza della casa.









Qualche esempio:




Via Libertà viene considerata il corridoio perché da lì è possibile avere accesso a varie parti della città.




Piazza Gramsci viene considerato il salotto perché la gente vi si reca a parlare e a prendere un caffè.




Il centro culturale IlPertini viene considerato lo studio perché la gente vi si reca a studiare o a fare delle ricerche.




Il percorso di conoscenza della città è stato interdisciplinare e ha coinvolto le seguenti materie:

  • musica
  • tecnologia
  • geografia
  • storia
  • scienze
  • arte
MUSICA: abbiamo cantato un brano intitolato "Il ragazzo della via Gluck"

TECNOLOGIA: abbiamo lavorato sulla mappa della nostra città 

GEOGRAFIA: abbiamo studiato la città dal punto di vista della geografia urbana. (la funzione, la struttura delle città e i la sua forma )

STORIA: abbiamo fatto un paragone tra il comune medievale e il comune di oggi. ( visita al comune/intervista alla sindaca )


SCIENZE: abbiamo affrontato il tema dell’inquinamento dell’aria nelle città

ARTE: abbiamo cercato e pensato di rappresentare la nostra città ideale.








Abbiamo realizzato un cartellone che ritraeva una certa zona del quartiere Crocetta.

Quindi abbiamo individuato una griglia prospettica dove le linee di profondità convergevano tutte in un punto "orizzonte". Questa griglia prospettica sembrava una ragnatela che si sovrapponeva al nostro disegno.
Abbiamo così tracciato le linee di questa ragnatela e trasformato la nostra Crocetta in un quartiere antico dove c’è una torre al posto di un grattacielo,
delle piastrelle di marmo al posto della strada, dove ci sono dei portici al posto dei pini marittimi davanti alla piazza della crocetta e così via ...
Attraverso questo procedimento abbiamo tentato di trasformare la nostra città reale in una città rinascimentale


E' stata un’ esperienza unica, abbiamo imparato a guardare la nostra città in un altro

modo e a prenderci cura di essa.


MICHELLE

Post più popolari